venerdì 12 febbraio 2010

Riflessioni Conclusive...


Dopo aver effettuato questo percorso alla scoperta dei strumenti del web 2.0 mi trovo a riflettere su quanto appreso.
Mi rendo conto, che io, come tanti altri , utilizziamo il web senza renderci conto di quanto lavoro, studio c'è alla base.Io non sapevo nemmeno che vi era stato un passaggio dal web 1.0 al web 2.0.
Viviamo in una società, dove diamo per scontato tutto.E ci muoviamo all'interno nel web come automi, manipolati dal marketing virale e da quel gruppo di persone che pensa ai vari modi per conquistarci.

Cos'è il web 2.0?
L'articolo di Tim O'Reilly( http://oreilly.com/web2/archive/what-is-web-20.html) analizza in maniera tecnica e dettagliata i vari principi e strumenti che hanno generato il successo del web, della sua crescita continua.

I principi che più mi hanno colpito sono:
  • "Il servizio migliora automaticamente con l'aumentare del numero degli utenti".Sì, la base di tutto è la nostra partecipazione.Più utenti =Più successo
  • "Abbracciare la potenza del web per sfruttare l'attività collettiva."Scoprire e creare link, ci rende partecipi, ci fa sentire parte di una comunità, più importanti.
  • "Amazon ha fatto della partecipazione degli utenti una scienza."Contando su recensioni, inducendoli a partecipare e usando le loro attività per produrre risultati di ricerca migliore.
  • "il WEB 2.0 è ciò che Dann Gilmor chiama :i noi,i media" .Un mondo in cui il pubblico , e non alcune persone dietro le quinte,decide ciò che è importante.
Il web siamo noi: lo usiamo, lo arricchiamo.Tant'è vero che, una delle principali differenze tra il web 1.0 e web 2.0 è che mentre nel primo ci nascondevamo dietro fantasiosi nickname e avatar, creando un alter-ego nel quale riponevamo ciò che volevamo essere, in quest'ultimo siamo semplicemente e meravigliosamente noi stessi:con i nostri veri nomi,le nostre foto.

Il web è proprio un altro mondo, pieno di ricchezze da scoprire e da utilizzare.

mercoledì 27 gennaio 2010

You Tube : Per farsi vedere e vedere!



Tutti prima o poi finiamo su youtube : per rivedere spezzoni di film/telefilm persi, per vedere un video dei nostri cantanti preferiti, per vedere spezzoni di programmi di intrattenimento.

Si tratta infatti di un sito che offre la visione di filmati in streaming (ovvero che si possono vedere senza scaricarli sul pc), di una durata massima di 10 minuti.
Il suo punto di forza sta nell'interfaccia: è sempre nella lingua dell'utente dato che viene riconosciuto attraverso l'indirizzo ip il luogo di provenienza .
Qualsiasi utente registrato o che possiede un account gmail, può pubblicare un video di ogni genere!Mentre per visionarli semplicemente, non occorre essere registrato, basta immettere le parole chiavi di ciò che cerchi sul motore di ricerca.
Chi pubblica e quindi condivide un video, riceve le opinioni degli altri utenti, e ciò è molto utile per verificare se esso ha avuto successo o no!E anche quante persone lo hanno visionato da quando è stato pubblicato.

E' utile e pratico e anche divertente condividere e "sfogliare"video.
Personalmente preferisco guardare più che pubblicare.
Ho pubblicato fino ad ora solo un video di Laura Pausini http://www.youtube.com/watch?v=7JEP3aFwA78 (mi chiamo coretta88), uno spezzone del suo tour, avvenuto a palermo a Luglio 2009, perchè è la mia cantante preferita dalle scuole elementari, è stare a quel concerto è stata una grande emozione.
Del resto lo slogan di You tube è "Broadcast yourself"(trasmetti te stesso).
Invece, il mio ragazzo che suona la chitarra, spesso prima di comprarsi uno strumento , lo cerca su you tube per verificare il suono, per vederlo in funzione oppure lui stesso ha pubblicato video di concerti con la sua band per pubblicizzarsi.
Si possono trovare pure lezioni di cucina, di musica e di danza.Ma anche video che illustrano tutte le caratteristiche di prodotti, come ad esempio i telefonini utili da vedere prima di acquistarlo, perchè i venditori non le dicono tutte!

Grazie a youtube, potremmo fare a meno della televisione ormai,poi ora che la tecnologia ci permette di collegarci ovunque ci troviamo grazie ai telefoni...sempre più!



sabato 23 gennaio 2010

domenica 17 gennaio 2010

Blog vs Microblogging


Entrambi sono finalizzati alla condivisione di testi in rete.
Il Blog è un diario on-line con pagine scritte da un utente che lo aggiorna ogni qualvolta ne ha voglia di pensieri,racconti sulle proprie giornate e hobby,amori amicizie ecc..;
Il Microblogging invece è una forma di pubblicazione costante di piccoli contenuti in Rete, sotto forma di messaggi di testo (normalmente fino a 140 caratteri ), immagini, video, audio MP3 ma anche segnalibri, citazioni, appunti. Questi contenuti vengono pubblicati in un servizio di Social Network, visibili a tutti o soltanto alle persone della propria community.Un esempio è TWITTER.
Quindi essi differiscono sostanzialmente nelle tipologie di testo :
il blog contiene spazi per scrivere pagine di testo, mentre nei Microbloggings si hanno a disposizione spazi per piccoli testi, ovvero messaggi che riguardano lo status personale, cosa si sta facendo o dove si è nel momento in cui si è connessi o comunicare brevi informazioni.

sabato 16 gennaio 2010

Blog vs Wiki

Lo scopo di entrambi è quello di scrivere e di condividere con gli altri ciò che scrivi.
Un blog è più una forma digitale di quello che era il vecchio caro diario, dove scrivi i tuoi pensieri,sentimenti, stati d'animo o descrivi le tue giornate e gli altri posso commentare i tuoi post, e di formattazione più comoda e intuitiva.
Il wiki invece, consente si di pubblicare pagine ma, posso essere modificate solo con una richiesta da parte dell'utente interessato.Vengono create pagine di determinati argomenti,quali cucina, cantanti preferiti e altro e magari aggiornati da più utenti specializzati in quel determinato settore.

Social Bookmarking




Nascono tra il 95' e il 96' con l'idea di rendere facilmente reperibili le news e promuovere blog,articoli,video .

I siti di social bookmarking organizzano il loro contenuto tramite l'uso di tag (etichette, categorie).

PRO:
  • condivisione;
  • Si possono inserire insieme all'indirizzo un commento e delle parole chiave descrittive dette tag (etichette). Attraverso queste tag, un utente qualsiasi può fare una ricerca di un termine e trovare i link pubblicati dagli utenti del servizio di social bookmarking
CONTRO:
  • mancanza di un insieme comune di parole chiave,
  • l'uso di una struttura uniforme delle tag (declinazione dei nomi, coniugazione dei verbi...),
  • uso dei sinonimi e dei contrari in modo scorretto oppure omonimia di più parole ( pesca = frutto oppure pescare).
  • spamming: Più una risorsa viene condivisa dagli utenti e più si troverà in alto tra i risultati. Quindi gli spammer creano molti utenti fittizi che linkano le risorse che vogliono promuovere magari etichettandole con tag molto competitivi o popolari.

I più usati sono:

Le notizie ed i collegamenti sono proposte dagli utenti che rendono le informazioni note da una fonte (wiki), e sono poi promosse in prima pagina in base ad un sistema di graduatoria non gerarchico e basato sulla valutazione(possono affossare la notizia=bury) degli altri utenti della comunità. Digg è nato nel 2004 ed è stato fondato da Kevin Rose.



DELICIOUS--> http://delicious.com/

è un sito web di social bookmarking per l'archiviazione, ricerca e condivisione di siti we,link e bookmark, creato nel 2003 da Joshua Schachter ed acquisito nel dicembre 2005 da Yahoo!(infatti per iscriversi e accedervi bisogna avere un account su yahoo.Un bookmark permette di seguire l'utente nella sua scoperta della rete. Ogni volta che l'utente trova un sito interessante, clikkando sull'icona del bookmark, memorizza la pagina e volendo può segnalarla ai suoi amici, condividendola con loro. Altrettanto gli amici possono segnalare a noi siti che reputano interessanti. Oltre a ciò tutte le volte che i siti memorizzati cambiano,il bookmark permette di mantenerla aggiornata anche sul nostro computer.

Li i trovo uno strumenti interessanti per chi ama essere sempre aggiornato sulle notizie e gli piace intervenire per esprimere la sua idea in merito, io l'ho vissuti più da spettatrice, perchè non amo espormi troppo.
i miei link sono :



http://digg.com/users/coretta88
http://delicious.com/cora.cammareri

sabato 9 gennaio 2010

Viviamo dentro Facebook


Facebook

http://www.facebook.com/

Il nome del sito si riferisce agli annuari con le foto di ogni singolo membro (facebook) che alcuni college e scuole preparatorie statunitensi pubblicano all'inizio dell'anno accademico e distribuiscono ai nuovi studenti ed al personale della facoltà come mezzo per conoscere le persone del campus.

Facebook è stato fondato il 4 febbraio 2004 da Mark Zuckerberg.Se lo scopo iniziale di Facebook era di far mantenere i contatti tra studenti di università e licei di tutto il mondo, con il passare del tempo si è trasformato in diventare una rete sociale che abbraccia trasversalmente tutti gli utenti di Internet.In Italia c'è stato un boom nel 2008.

Io mi ci sono iscritta l'anno scorso, perchè mi hanno incuriosito i commenti di alcuni miei amici,all'inizio mi sembrava strano, poco intuitivo e poco divertente.Poi, man mano che passava il tempo, ho imparato a conoscerlo e mi sono subito adeguata.

Mi piace perchè:

  • puoi metterti in contatto con persone che non vedi da tempo sia per distanze fisiche sia perchè capita di allontanarsi pur vivendo nella stessa città;
  • E' possibile giocare, fare test, quiz,crearli ex novo,condividere link,e "taggare"gli amici presenti nelle foto pubblicate.Ormai è come se vivessimo all'interno di questo social network, ogni minuto è buono per collegarsi, spiare gli status e vedere le foto degli altri e intrattenersi con gli svaghi da esso offerti.
Una "PECCA" è la chat, spesso lenta e poco funzionale.